Luoghi da visitare
01 - IL TRENINO ROSSO UNESCO TIRANO-ST. MORITZ-THUSIS-COIRA
BRUSIO (CH) - Il Trenino Rosso del bernina sul Viadotto Elicoidale Uno straordinario percorso che porta il “piccolo rosso” a salire dai 429 mt s.l.m. di Tirano ai 2253 mt del passo ferroviario del Bernina, sino alla cittadina di Thusis, attraverso St. Morìtz, Bergün e Tarasp, per arrivare a Coira, capitale del Cantone Grigioni. Il treno sale ad un primo altipiano ai 1000 mt. di Poschiavo; poi ai 1700 di Cavaglia e ai 2100 di Alp Grüm, per raggiunge il passo dopo un’ora e 40 minuti di viaggio attraverso boschi e valli dove spesso si può arrivare solo a piedi o in mountain bike. La linea ferroviaria che attraversa il famoso Viadotto elicoidale di Brusio ed il Landwasserviadukt (ponte ad archi), il 7 luglio 2008 ha ottenuto il riconoscimento di Patrimonio Culturale Mondiale UNESCO.
Lungo lo straordinario percorso naturale il Trenino si inerpica lungo le coste delle montagne e nelle valli, passando il luoghi dove le automobili non possono arrivare. Tra il borgo di Poschiavo (1014 mt. s.m.) e la località di Alp Grum (2091 mt. s.m.) chiamata "Il terrazzo sul ghiacciaio", poichè è dislocata proprio davanti al Ghiacciaio del Palù, si può vedere e riconoscere il famoso "Pinocchio". Si tratta di una montagna alta 3o49 mt., il Pizzo del Teo, che in due diverse posizioni di questo percorso ferroviario mostra il profilo della faccia del famoso personaggio creato da Collodi, che guarda verso il cielo. Questo Pinocchio non era conosciuto fino a quando, nel 2004, uno dei nostri Accompagnatori Turistici lo ha scoperto e riconosciuto per  la prima volta

VIAGGI CON IL TRENINO ROSSO ANCHE PER I BAMBINI E RAGAZZI
Guide di Valtellina è a disposizione anche per accompagnare scolaresche e gruppi di bambini, in viaggio sul trenino del Bernona o in Valtellina. Particolare attenzione viene data ai piccolissimi bambini delle scuole materne e delle prime classi delle elementari: terreno fertile di grande apprendimento, i piccoli rappresentano il patrimonio umano del nostro futuro teso alla salvaguardia dei nostri beni architettonici e naturalistici.


PASSO DEL BERNINA (CH) - Il Trenino Rosso attraversa la distesa di neve e ghiaccio a 2253 mt. s.m. VAL POSCHIAVO (CH) - Il "Pinocchio" disegnato dal Pizzo del Teo (3049 mt.) e che si vede lungo il percorso del treno da Poschiavo ad Alp Grum FILISUR (CH) - Il Landwasserviadukt sul tratto del Trenino Rosso tra St. Moritz e Coira Ferrovia retica Albula Bernina, Patrimonio Mondiale UNESCO TIRANO - Stazione della Ferrovia retica; partenza di una classe elemntare per il "Girotondo Storico" VALTELLINA - Visita guidata di una classe di alunni, con una delle Guide dell'Associazione "Guide di Valtellina" BRUSIO (CH) - Visita guidata con bambini della 3° elementare, al viadotto elicoidale della ferrovia retica e ai Crotti BRUSIO (CH) - I bambini della scuola elementare di Tirano, in escursione con il Trenino Rosso del Bernina IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA - Interno di una delle carrozze storiche della linea IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA - Passaggio del trenino sul Passo del Bernina a 2253 mt. s.m. IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA - Incrocio di due convogli IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA - Carrozze panoramiche cabriolet in estate TRENINO ROSSO DEL BERNINA - Motrice UNESCO per festeggiare il riconoscimento di partimonio mondiale ottenuto il 7/7/2008



02 - TIRANO
TIRANO - La Basilica della Madonna di Tirano La città ha un notevole centro storico con palazzi, strade e architetture cariche di storia. Sono visibili, tra l’altro: la Basilica Santuario della Madonna di Tirano, meravigliosa opera del rinascimento lombardo (1505); resti della cinta muraria e della fortezza di S. Maria (fine ‘400); un museo etnografico, palazzi storici (come il seicentesco Palazzo Salis, con cantine e museo), cantine vinicole, specialità gastronomiche: qui si cucina il Chisciöl, frittella di farina nera dal gusto antico cotta in padella di ghisa, eil dolce Scudo di San Michele che nasconde una sorpresa (prodotto per la festa dell’Apparizione). Il campanile della parrocchiale è uno dei più begli esempi di romanico puro costruito con tecnica ad triangulum. Da Tirano parte la Ferrovia retica del famoso Trenino Rosso del Bernina, patrimonio mondiale UNESCO come la stessa Basilica e altri monumenti tiranesi.

TIRANO - Facciata di Palazzo Salis TIRANO - Porta Poschiavina nella cita muraria costruita da Ludovico Sforza detto Il Moro TIRANO - Castello di Santa Maria TIRANO - Affresco di Uomo Selvatico sulla Porta Poaschiavina TIRANO - Affresco di altro Uomo Selvatico sulla Porta Poschiavina MADONNA DI TIRANO - Il Trenino Rosso del Bernina passa dietro l basilica della Madonna di Tirano MADONNA DI TIRANO - La statua di San Michele domina dalla cupola della Basilica della Madonna TIRANO - Chiesa di Santa Perpetua TIRANO - Chiesa di Santa Perpetua; il primo raggio di sole, il 7 marzo festa di S. Perpetua, illumina l'altare con le reliquie TIRANO - Ingresso di Palazzo d'Oro Lambertenghi TIRANO - Basilica della Madonna di Tirano; affresco del 1513 raffigurante l'Apparizione TIRANO - Basilica della Madonna di Tirano; San Michele e Lucifero, nella vetrata del rosone Sud TIRANO - Balisica della Madonna; vetrata del rosone della facciata principale TIRANO - Corte di Palazzo Quadrio Curzio TIRANO - Lo "Scudo di San Michele", dolce tipico che si sforna a cavallo della festa dell'Apparizione della Madonna di Tirano. In una delle sue parti è contenuto un fico: chi lo trova verrà protetto per tutto l'anno dallo sguardo di san Michele SAN REMIGIO o ROMEDIO (CH) - La Chiesa dello Xenodochio di San Remigio, di proprietà del Comune di Tirano



03 - ST. MORITZ - PONTRESINA - SILS - MALOIA
ST. MORITZ (CH) vista dal lago Una delle località turistiche invernali ed estive più note al mondo, adagiata nella conca naturale dell’Alta Engadina. La visita della città è molto interessante e le bellezze naturali della regione tolgono il fiato. Escursioni con carrozze e cavalli portano in una delle più attraenti valli laterali carica di energia positiva. Nel mese di febbraio sul lago ghiacciato di St. Moritz si tengono le spettacolari corse di cavalli che richiamano molti spettatori. La cioccolateria Hanselmann, la più famosa della Svizzera, offre un incredibile assortimento di cioccolatini confezio-nati artigianalmente.
Anche Pontresina, luogo dove in realtà nacque il turismo engadinese alla metà dell’800, offre alcune attrattive dal punto di vista architettonico, come ad esempio la “Torre Spaniola”, e alcuni fra gli alberghi più importanti della regione.
Sils è un piccolissimo borgo, ma così attraente che vale la pena di fare anche solo una piccola sosta; e poi, non è da sottovalutare l’energia positiva che si registra in una delle valle laterali e che è oggetto di studi scientifici.
A Maloia, piccolo villaggio di passaggio verso la Val Bregaglia e l’Italia, una bellissima passeggiata in mezzo al bosco conduce alle “Marmitte dei Giganti” e alla Torre di Belvedere.


ST. MORITZ (CH) - La casa di Mili Weber ST. MORITZ (CH) - La "Torre pendente" simbolo della città endadinese ST. MORITZ (CH) - La famosa "Withe Turf", la cosa dei cavalli che dal 1907 si sisputa ogni anno sul lago ghiacciato di St. Moritz, a metà febbraio SILS MARIA (CH) - La Casa museo di Friedrich Nietzsche MALOIA (CH) - Panorama sulle montagne MALOIA (CH) - La Torre di belvedere costruita nella seconda metà dell'800 MALOIA (CH) - La casa che fu di Giovanni Segantini tra il 1895 e la sua morte nel 1899 PONTRESINA (CH) - La caratteristica stazione della Ferrovia retica in una delle due fermate di Pontresina PONTRESINA (CH) - Uno dei più conosciutoi alberghi della località engadinese ST. MORITZ (CH) - La Chesa Futura dell'architetto Lord Norman Foster ST. MOTITZ BAD dal lago ghiacciato SILS (CH) - Peter schweiz e le caprette ST. MORTIZ (CH) - St. Moritz Bad vista dal lago SILS MARIA (CH) - Veduta invernale del lago e delle montagne circostanti PONTRESINA /CH) - Vista dalla Chamanna Segantini PONTRESINA (CH) - Chamanna Segantini - Come trasformare una toelette in un'opera artistica: il "Segantini WC" PONTRESINA (CH) - Angolo con fontana PONTRESINA (CH) - Alla Chamanna Segantini, 2731 mt sm PONTRESINA (CH) - La Chamanna Segantini, 2731 mt sm



04 - BORMIO E LIVIGNO
LIVIGNO - Panorama estivo della valle L’antica comunità della Magnifica Terra ha dato vita ad un borgo carico di storia e di architetture. La piazza del kuerc con la torre della campana scandiscono la vita e le tradizioni popolari cittadine. Centro sportivo e legato allo sci invernale e all’alpinismo estivo, con un termalismo tra i migliori d’Europa. La valle di Livigno è ideale per la pratica degli sport estivi ed invernali ma offre anche tradizioni secolari, credenze e curiosità antiche e nuove, nonché chilometri di attività commerciali per lo shopping in zona extradoganale.


BORMIO - Piazza del Kuerc BORMIO - Chiesa del Santo Crocifisso BORMIO - Il Santo Crocifisso di Combo BORMIO - Affresco nella Chiesa del S. Crocifisso LIVIGNO - Fiaschi di vetro con fiori di arnica LIVIGNO - Angolo verde BORMIO - Affresco con i quattro Evangelisti BORMIO - Intaglio ligneo



05 - TEGLIO
TEGLIO - Loggiato interno di Palazzo Besta ha dato il nome alla Valtellina ed è patria dei famosi pizzoccheri, un vero trionfo di nere tagliatelle avvolte da verdure e formaggio fuso. Oltre alle numerose chiese (come la parrocchiale di Sant’Eufemia e quella romanica di San Pietro che richiama antichi retaggi del culto) e alla collina della Torre, vi si trova un bel centro storico con interessanti palazzi, il più importante dei quali è Palazzo Besta monumento nazionale del ‘400, con la raccolta preistorica dell’Antiquarium Tellinum che contiene alcune delle steli preistoriche più conosciute. Il Palazzo forse custodisce uno dei misteri più importanti della storia, legato alla scoperta dell’America: la Mappa Besta.

TEGLIO - Palazzo Besta; la famosa Mappa Besta TEGLIO - Antiquarium Tellinum; Stele della Dea Madre (inizi età del Bronzo/1800-1600 a.C.) TEGLIO - Antiquarium Tellinum; la Stele di Tirano (antica età del Bronzo/1800-1600 a.C.) TEGLIO . Chiesa romanica di San Pietro TEGLIO - Affreschi nella Chiesa di San Lorenzo



06 - POSCHIAVO
POSCHIAVO (CH) - La Casa Torre sulla piazza principale Il Borgo è ricco di attrattive storico-culturali, tra le quali il Museo Mengotti, l’antica Casa Tomé, il Palazzo dell’Hotel Albrici con la magnifica Sala delle Sibille. Laboratori locali lavorano pietre tipiche della zona, come la Giada di Valposchiavo. Il vicino Lago di Poschiavo e le meravigliose cime montuose fanno del posto una delle attrattive della regione. Nella località di Cavaglia a 1700 mt, si può visitare il Giardino dei ghiacciai con attrattive botaniche e soprattutto le famose Marmitte dei giganti, formazioni risalenti al periodo della glaciazione.

POSCHIAVO (CH) - Hotel Albrici, già Palazzo De Bassus POSCHIAVO (CH) - Tocco di colore CAVAGLIA (CH) - Marmitta dei Giganti CAVAGLIA (CH) - Marmitta dei Giganti con Cristian POSCHIAVO (CH) - Palazzo nella piazza principale POSCHIAVO (CH) - Hotel Albrici, ex Palazzo De Bassus; la Sala delle Sibille POSCHIAVO (CH) - Casa Tomè, sede di un museo contadino etnografico POSCHIAVO (CH) - Balcone fiorito POSCHIAVO (CH) - Chiesa di Santa Maria Assunta POSCHIAVO (CH) - Chiesa cattolica di San Vittore Mauro - Particolare POSCHIAVO (CH) - Chiesa cattolica di San Vittore Mauro POSCHIAVO (CH) - Chiesa riformata POSCHIAVO (CH) - Ossario di ingresso alla Chiesa cattolica di Sant'Anna POSCHIAVO (CH) - Museo di palazzo Mengotti POSCHIAVO (CH) - Casa nel centro storico POSCHIAVO (CH) - Palazzo sulla Piazza del Comune



07 - IL "PINOCCHIO" DELLE GUIDE TURISTICHE
TRENINO ROSSO DEL BERNINA - Il "Pinocchio" scoperto da uno degli Accompagnatori Guide di Valtellina lungo il percorso ferroviario del Bernina Lungo lo straordinario percorso naturale della linea ferroviaria del Bernina, il Trenino si inerpica lungo le coste delle montagne e nelle valli, passando in luoghi dove le automobili non possono arrivare.
Dal borgo di Poschiavo (1014 mt. s.m.) il Trenino sale alla località di Alp Grum (2091 mt. s.m.) che viene chiamata anche "Il terrazzo sul ghiacciaio" dato che è dislocata proprio davanti al Ghiacciaio del Palù.
Lungo questo tratto di strada ferrata, se le nuvole lo permettono, è possibile vedere e riconoscere il famoso "Pinocchio". Si tratta di una montagna alta 3049 mt., il Pizzo del Teo (clicca sull'immagine più sotto), che in due diverse zone di questo percorso ferroviario, mostra il profilo della faccia del famoso personaggio creato da Collodi.
Il "Pinocchio" guarda verso il cielo e gli si possono individuare benissimo (da sinistra a destra) il piccolo collo, il mento pronunciato, la boccuccia, il naso, la fronte ed il cappello che scende verso Sud.
Sino al 2004 questo Pinocchio non era conosciuto; poi, uno dei nostri Accompagnatori Turistici lo ha scoperto e riconosciuto per  la prima volta.
Il personaggio, che potremmo a ragione definire "il Pinocchio delle Guide Turistiche", si può vedere molto bene subito dopo la stazione di Stablini e ancor meglio dalla curva di Alp Grüm.


TRENINO ROSSO DEL BERNINA - Il Pizzo del Teo (3049 mt. s.m.) che disegna il "Pinocchio" lungo il percorso ferroviario ALP GRÜM (CH) - Alba sul Ghiacciaio del Palù BRUSIO (CH) - Un lama nei prati lungo il percorso del Trenino Rosso del Bernina ALP GRÜM (CH) - Lunghezza del ghiacciaio del Palù nell'estate dei primi anni del '900 ALP GRÜM (CH) - Lunghezza del ghiacciaio del Palù nel 2007 ALP GRÜM (CH) - Concerto di Corni delle Alpi PONTRESINA (CH) - Il cammino verso la Chamanna Segantini PONTRESINA (CH) - Un uccellino nel prato PONTRESINA (CH) - Volo in aliante sopra il Bernina



08 - COIRA E BASSA ENGADINA
COIRA (CH) - Torre della rocca della cattedrale In giornata si può andare e venire da Tirano a Coira, attraversando un panorama davvero straordinario, con valli, fiumi, montagne e castelli. La capitale del Cantone ha un bellissimo centro storico adagiato attorno alla rocca fortificata. Il ritorno attraverso la galleria ferroviaria della Vereina porta in Bassa Engadina con il borgo di Guarda, vero museo a cielo aperto, ed il magico Castello di Tarasp, posto di fate.


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COIRA (CH) - Il palazzo della Ferrovia retica COIRA (CH) - La centralissima Poststrasse COIRA (CH) - Il Trenino rosso proveniente da Arosa attraversa la città lungo il fiume Plessur, in direzione della stazione COIRA (CH) - Palazzo della Posta COIRA (CH) - Il Municipio sulla Poststrasse COIRA (CH) - Arcas, piazza dell'antico mercato COIRA (CH) - Giostra dei cavallini, nel centro storico COIRA (CH) - Statua della fontana di San Martino COIRA (CH) - Cattedrale dell'Assunzione di Maria - Particolare della cripta COIRA (CH) - Vicolo medievale del Barenloch (buca dell'orso) COIRA (CH) - Cattedrale dell'Assunzione di Maria - Vetrata della facciata COIRA (CH) - Fontana dello zodiaco, in Piazza San Martino SCUOL (CH-Bassa Engadina) - Castello di Tarasp SCUOL (CH-Bassa Engadina) - Il Castello di Tarasp visto da Ftan FTAN (CH-Bassa Engadina) - Farfalle FTAN (CH-Bassa Engadina) - Passaggio per il villaggio in Trottinet SCUOL (CH-Bassa Engadina) - Bagni termali; interno SCUOL (CH-Bassa Engadina) - Bagni Termali; vasca esterna



09 - GROSIO
GROSIO - Villa Visconti Venosta Gli insediamenti preistorici risalenti a circa 6000 anni fa sono quì visibili in modo inequivocabile. Il Parco delle Incisioni Rupestri contiene la Rupe Magna, la roccia incisa più grande d’Europa, con i suoi circa 5000 disegni. A coronare la roccia incisa, i Castelli Antico Nuovo collocati sulla strategica collinetta appena fuori del paese. Il centro storico è veramente molto interessante, con la chiesa quattrocentesca di San Giorgio, la barocca chiesa parrcocchiale di San Giuseppe e soprattutto la Villa Visconti Venosta, oggi patrimonio comunale, con arredi originali e opere d’arte contenute nel museo interamente visitabile.
Il paese è ancora oggi caratterizzato da un'intensa attività agricolo pastorale e in una delle sue frazioni, Vernuga, ogni anno, a ottobre, si può assistere alla torchiatura manuale dell'uva per la produzione del vino ad uso familiare.

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GROSIO (So) - Torchiatura dell'uva a Vernuga
GROSIO (So) - Salamandra salamandra

GROSIO - Parco delle Incisioni Rupetri. Il Castello Nuovo GROSIO - Paco delle Inisioni Rupetri. Oranti Saltici GROSIO - Chiesa di San Giorgio. Parte di ancona lignea di altrare GROSIO (So) - Chiesa di San Giorgio - l'artista Cipriano valorsa ritratto in un suo affresco GROSIO (So) - Torchiatura dell'uva a Vernuga GROSIO (So) - Torchatura dell'uva a Vernuga GROSIO (So) - Torchiatori di uva GROSIO (So) - Salamandra slamandra, tipica delle prealpi e degli ambienti umidi GROSIO (So) - Facciata della Chiesa parrocchiale di San Giuseppe GROSIO (So) - Ingresso di corte nel centro storico GROSIO (So) - Parco delle Incisioni Rupestri - Rastrello GROSIO (So) - Parco delle Incisioni Rupestri - Due cuppelle e l'immagine simbolo del Parco GROSIO - Gruppo di donne grosine nelle diverse "mude" del costume: da contadina (1° a sx), da sposa (2° e 5°), da mezza festa e da lutto. (Foto Martegani) GROSIO - Particolare del costume grosino. "Muda" da contadina con gioielli tipici: orecchini in filigrana d'oro e collana in granati con passante dorato centrale. (Foto Martegani)



10 - CHIAVENNA E PIURO
CHIAVENNA (SO) - Case del centro storico arroccate sopra il fiume Mera Il secondo borgo dell’attuale provincia ad essere murato da Ludovico il Moro, Chiavenna offre un caratteristico centro storico a misura di comunità alpina di confine. Nella collezione del Museo del Tesoro di San Lorenzo si può ammirare uno dei pezzi d’argenteria medievale più importanti d’Europa: La Pace di Chiavenna (coperta di evangelario. XI-XII secolo). Unica anche la coppa del fonte battesimale in pietra ollare scolpita nel 1156 con la cerimonia del sabato santo e la benedizione dell’acqua. Arricchiscono la cultura enogastrono-mica e contadina i famosi Crotti.
Nell’antico insediamento di Piuro una delle costruzioni più interessanti: il Palazzo Vertemate Franchi. Dal punto di vista naturale, certamente destano interesse le spettacolari cascate dell’Acquafraggia.


CHIAVENNA (SO) - Chiostro della Collegiata di San Lorenzo CHIAVENNA (SO) - Castello Balbiani in Piazza Castello CHIAVENNA (SO) - Palazzo Salis lungo la centrale Via Dolzino PIURO (SO) - Particolare delle cascate dell'Acqua Fraggia PIURO (SO) - Cascate dell'Acqua Fraggia PIURO (SO) - Un Crotto lungo il fiume Mera CHIAVENNA (SO) - Cupola della Collegiata di San Lorenzo CHIAVENNA (SO) - Piazza Pestalozzi con l'obelisco che ricorda "l'albero della libertà" del 1797 CHIAVENNA (SO) - Porta di Santa Maria, eretto dei chiavennaschi nel 1741 PIURO (SO) - Sponda sx del fiume Mera PIURO (SO) - Interno di un Crotto
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